In scena al Piccinni con
Maria Liuzzi una piccola antologia musicale italiana
Al Teatro Piccinni di Bari è andato in scena
uno spettacolo che potrebbe essere considerato una piccola antologia
della tradizione musicale italiana. Un'orchestrina di mandolini ed un
tenore, un soprano ed un pianista impegnati ad eseguire un repertorio di
celebri arie d'opera di Puccini, canzoni di genere romantico e classiche
napoletane...
Col titolo "Una Voce per Voi" l'Associazione Pugliese "Beppe Valerio",
impegnata da diversi anni nella prevenzione e nella cura delle
nefropatie infantili, ha voluto organizzare per fini benefici una serata
all'insegna della migliore musica della tradizione italiana, affidandone
a Maria Liuzzi la conduzione.
Protagonisti musicali sono stati l'Accademia Mandolinistica Pugliese, un
ensamble di giovane istituzione ma che già tanto bene sta facendo
parlare di sè, diretta per l'occasione dal M° Leonardo Lospalluti, e il
soprano Maria Grazia Pani, molto apprezzata a livello nazionale per aver
cantato nei più prestigiosi teatri del Paese.
Maria Liuzzi in inizio di serata ha subito presentato al folto pubblico
del Piccinni l'Associazione, rappresentata dalla Presidente Sig.ra Linda
Monticelli e il Tesoriere Dott. Donato Romito, che, chiamando sul palco
il Dott. Giordano e il Dott. Francioso, dell'Ospedale Pediatrico, hanno saputo raccontare
dell'attività svolta dal loro sodalizio a favore della prevenzione e
della cura delle malattie renali infantili, tutto in stretta
collaborazione con le cliniche baresi del Policlinico e dell'Ospedale
Pediatrico Giovanni XXIII: così venivano illustrate iniziative della
"Beppe Valerio" come il ciclo di
interventi didattici presso le scuole per informare i più piccoli
sull'interpretazione degli eventuali segnali di disturbo ai reni che il
corpo invia, e gli eventi teatrali organizzati periodicamente dal
sodalizio per
raccogliere fondi utili alla ricerca e all'acquisto di macchinari, come
un sofisticato "alter-pressorio" donato all'ospedale pediatrico dal
Rotary Club di Bari.
Prima di lasciare la scena ai musicisti, nel programma della serata è
stata prevista la presenza come testimonial dell'Associazione di una
rappresentanza della squadra di calcio locale, nell'anno della sua
promozione in serie A. Maria Liuzzi ha così chiamato due giocatori,
Roberto Parisi e Christian Stellini, inviati dal club per porgere
sostegno e simpatia ai piccoli malati donando gagliardetti, poster e
magliette ufficiali. Naturalmente, grazie alle doti da brava giornalista
della Liuzzi, in quel momento "Una Voce per Voi" sembrava esser
diventata "90° minuto" con l'intervista ai calciatori, e a cui
hanno partecipato gli stessi amici della "Beppe Valerio" che sfoggiavano
grande preparazione calcistica; a quel punto, Maria, passata "in
minoranza", si prendeva amichevolmente gioco dei suoi interlocutori-tifosi che sembravano tutti presi nel condurre un
talk-show sportivo per proprio conto, riuscendo a far sorridere il
pubblico.
Esaurita la parte sportiva, finalmente arrivava il momento della musica
e la Liuzzi introduceva il concerto dell'Accademia Mandolinistica
Pugliese, presentando i vari brani proposti, in un repertorio di musiche
di Verdi (una particolare fantasia dalla "Traviata" dove il cantato era
sostituito dal suono dei mandolini), Rossini, Rota, ma anche
accompagnando un tenore, il giovane Leonardo Gramegna che si esibiva in
un medley di classiche napoletane del Di Giacomo intonando immortali
canzoni come "Era di maggio" e "Marechiaro". I favolosi suoni ormai
inconsueti di mandola e mandolini, tradizionali sì ma quasi estinti
nell'era dell'elettronica, e la voce chiara e festosa del tenore hanno
riscosso applausi a scena aperta!
Ritornava Maria e quando sembrava che dovesse calare il sipario sulla
prima parte, la brava presentatrice annunciava una sorpresa: si esibiva
al piano Donato Romito, proprio lui, il socio tesoriere dell'Associazione, assolutamente
autodidatta, in un "Chiar di Luna" di Beethoven! E Romito, sedutosi al
piano, suonò romanticamente, in modo ineccepibile riscuotendo alla fine
il giusto apprezzamento della platea.
Nella seconda parte Maria Liuzzi presentava il soprano Maria Grazia Pani
che, accompagnata al piano dal M° Pietro Laera, proponeva un repertorio
da "antologia" con arie di Puccini, dalla "Vedova allegra" di Lehar e
canzoni classiche napoletane e romantiche, distinguendosi nelle
personali interpretazioni e con una presenza scenica accattivante. Maria
Liuzzi presentava anche il pianista Laera come solista in due occasioni,
e venivano eseguite impegnative musiche di Chopin e De Falla.
La serata arrivava al suo epilogo e la conduttrice congedando il
pubblico richiamava i componenti dell'Associazione e tutti i
protagonisti della serata, applauditissimi. Nei ringraziamenti,
ricordando l'importanza della solidarietà a favore dei piccoli
nefropatici, veniva
lanciata l'idea di far duettare in una prossima occasione i due cantanti
lirici della serata che tanto hanno ammaliato con la loro arte.
Accese le luci in sala, il pubblico defluiva all'esterno del Teatro
Piccinni con la
sensazione di aver assistito ad una bella ed elegante serata. Ma con la
presenza di Maria Liuzzi non poteva essere diversamente! |