Con Maria Liuzzi una serata
speciale col jazz del grande Lew Tabackin in un "Pianoless Quartet"
Festeggiare San Valentino con la grande musica jazz. A Bari il 14 febbraio
un quartetto di musicisti strepitosi ha incantato una platea di esigenti
spettatori: "The Pianoless Quartet" è il nome che si è data la formazione
con Lew Tabackin al sax, Marco Tamburini alla tromba, Giuseppe Bassi al
contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria.
Il
concerto rientra nel cartellone dell'associazione "Nel gioco del jazz" e
anche per questa occasione, anche grazie al patrocinio di un ente locale e
al sostegno di sponsor importanti, si è voluto portare avanti le campagne di
sensibilizzazione e la concreta opera di solidarietà dell'Associazione onlus
"Beppe Valerio" che si occupa di nefropatie infantili.
Maria Liuzzi è stata invitata per presentare l'appuntamento musicale e
durante la parte introduttiva ha saputo intrattenere il pubblico spiegando
le finalità benefiche della serata e introducendo i diversi ospiti invitati,
il tutto senza annoiare la platea desiderosa di ascoltare il grande jazz.
Particolarmente interssante è stato l'intervento di Linda Monticelli, presidente dalla onlus "Beppe
Valerio", che ha raccontato della fattiva opera di solidarietà della sua
associazione parlando dell'ultima donazione importante fatta al reparto di nefrologia dell'ospedale pediatrico di Bari "Giovanni XXIII": un carrello di
emergenza. Proprio quel carrello è stato portato sulla scena un attimo dopo,
rumorosamente e in tutto il suo colorato ingombro, con fare simpatico dal
Dott. Donato Romito, tesoriere della onlus, e Maria Liuzzi in modo divertito
sì, ma anche partecipato e convinto, ha voluto evidenziare l'importanza di
far constatare pubblicamente il risultato delle raccolte di fondi che
periodicamente vengono indette anche con l'organizzazione di eventi di
spettacolo.
Arrivato il momento del concerto, la conduttrice accennava alle biografie
artistiche dei musicisti, come un autentico mito del jazz, il sassofonista
americano Tabackin, e grandi musicisti italiani come Tamburini, Bassi e
Gatto, affermati ormai in tutta Europa. La stessa Liuzzi spiegava la
particolarità del nome dato alla formazione: l'assenza del pianoforte
avrebbe dato maggiore "gioco" alle improvvisazioni dei musicisti, specie nei
dialoghi tra sax e tromba. E il concerto non ha deluso le aspettative,
Tabackin è stato sicuramente il protagonista più atteso, suonando anche il
flauto, ma spazio c'è stato per tutti gli elementi del quartetto che hanno
re-interpretato brani dello stesso Tabackin e qualche evergreen.
Dopo
i bis e i saluti di commiato degli artisti, tornava sulla scena del "Nuovo
Palazzo" la Liuzzi che concludeva la serata intervistando il direttore
artistico Roberto Ottaviano, che ha ricordato i prossimi appuntamenti e
commentato una
certa tradizione che si sta consolidando anche nella città di Bari nel festeggiare il San Valentino con
concerti jazz. Si è riproposto il filone solidaristico con la consegna da
parte dei membri della "Beppe Valerio" del carrello d'emergenza, riportato
in scena dal Dott. Romito, ad uno dei medici dell'ospedale pediatrico
beneficiato, il Dott. Tommaso De Palo che ha amato ricordare l'importanza
dell'operato dell'Associazione in tante occasioni con donazioni importanti
per il funzionamento del reparto e ringraziando caldamente l'infaticabile e
meravigliosa presidentessa del sodalizio. In un clima di allegria nel
presentare i risultati raggiunti ed euforia per la serata di grande musica, Maria Liuzzi ha congedato il pubblico augurando una buona continuazione di
serata. |