Maria Liuzzi premia con Al
Bano le eccellenze di Puglia ricordando un grande ceramista di Grottaglie
Si è concluso
con un grande successo l’edizione 2019 del “Premio Nicola Fasano”
Grottaglie Città delle Ceramiche, organizzato nella tenuta di Al
Bano dal vulcanico maestro ceramista grottagliese Giuseppe Fasano.
La serata, organizzata dalla giornalista Titti Battista e condotta
magistralmente dalla giornalista Maria Liuzzi di TgNorba24, è
iniziata con una “laudatio”, nel ricordo di Nicola Fasano e Carmelo
Carrisi, da parte del prof Francesco Lenoci.
Si sono alternati in momenti di spettacolo la violinista Nancy
Barnaba, l’applauditissimo duo Panama, i Terraròss, e Cinzia
Tedesco.
La conduttrice Maria Luzzi e Giuseppe Fasano, tra un brano e
l’altro, hanno consegnato il Premio al padrone di casa
Al Bano Carrisi, all’Ammiraglio Donato
Marzano, Comandante in Capo della Squadra Navale della Marina
Militare; a Angelo Perrino, direttore affaritaliani.it; a Luca
Montrone, presidente Gruppo Norba; all’oncologo Francesco Schittulli;
a Sergio Fontana, presidente Confindustria Bari-Bat; agli
imprenditori Michele e Salvatore Matarrese; a Francesco Cavallo,
Presidente di Cantine San Marzano; all’avvocato martinese Angelo
Lucarella; a Daniele Del Genio, presidente Cna Federmoda e patron
Rossorame;. Ed ancora ai Terraross, alla Jazz vocalist Cinzia
Tedesco; al duo della Band Panama; a Sabrina Cannas; a Eleonora
Devitofrancesco; a Antonio Lobello, a Alberto Paglialunga; a Maria
Wanda Valente e a Pino e Francesco Miola.
Il Premio al presidente Sergio Fontana, all’avvocato Angelo
Lucarella e alla vocalist Cinzia Tedesco è stato consegnato dal
prefetto Francesco Tagliente, già Questore di Roma
Il dinamico ideatore del Premio Giuseppe Fasano, si è confermato un
autentico “vulcano” capace di mettere in evidenza le peculiarità di
un’azione artistico-culturale iniziata dai suoi avi nel 1620 e
tramandata da padre in figlio.
Chi ha conosciuto in vita il padre di Giuseppe Fasano, ne parla come
di un artista vero, maestro su un duplice fronte: la trasmissione
dell’arte ceramica ai figli e ad altri ceramisti e la capacità di
dialogare con migliaia che chiedevano di visitare suo laboratorio,
di conoscere dalla sua voce e di vedere plasmare con le sue mani
l’amorfa argilla che, magicamente, acquistava forme e figure di
grande fascino.
Tra gli invitati c’erano tantissime personalità, del mondo
delle istituzioni, della cultura e dell’imprenditoria tra cui il
Prefetto Francesco Tagliente con la moglie Maria Teresa Magrini
Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; Il
comandante provinciale dei carabinieri di Brindisi, colonnello
Giuseppe De Magistris; Il Sindaco di Cellino San Marco Salvatore De
Luca, e tanti rappresentanti delle Forze armate e dell’imprenditoria
come l’Imprenditore crispianese Nicola Colucci con la moglie
Antonietta Greco.
E’ stata una serata anche benefica: parte del ricavato è stata
devoluta all’associazione Simba, da anni impegnata nel reparto di
Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Ss. Annunziata di Taranto.
da "L'Osservatore d'Italia" dell' 08/09/2019 |