Maria Liuzzi presenta la
grande festa del 25ennale degli Amici degli Emigrati
La ricorrenza
non poteva che essere festeggiata pubblicamente, per riunire sotto lo stesso
cielo i figli di Conversano sparsi per il mondo e quelli che vivono ancora
nel paese natio. La città ha stretto in un affettuoso abbraccio
l’Associazione Amici degli Emigrati, che ha voluto celebrare i suoi 25 anni
con un concerto. Sul palco i Panama, in un viaggio musicale dagli inizi del
‘900 ai giorni nostri, che ha trasportato il pubblico nei luoghi che hanno
accolto gli emigrati italiani. Nelle parole del Sindaco Giuseppe Lovascio e
del Presidente dell’associazione Luca Panarelli, il ricordo del sacrificio
di quanti hanno lasciato la loro terra e gli affetti per cercare fortuna
altrove, contribuendo in modo determinante alla crescita dell’Italia. Sul
palco anche l’Assessore Pasquale Sibilia e la Presidente del Circolo
Fratellanza di New York Carmela Prunella, che hanno ricevuto il giusto
plauso per il contributo ai festeggiamenti. La Console onoraria di Croazia
Rosa Alò, in rappresentanza del Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e
Molise, ha consegnato a Luca Panarelli una medaglia quale riconoscimento del
suo impegno in favore degli emigrati. Anche i Panama hanno voluto omaggiare
il Presidente, dedicandogli una piccante esibizione della Sciantosa. Risate
a gogò con Vito Di Leo (fondatore di Onstage, scuola di musical conversanese)
e Gerardo Formica, che hanno ironizzato su pregi e difetti del Bel Paese,
reinterpretando anche l’intramontabile Carosello. Veste insolita per Saverio
Di Palma, che ha smesso momentaneamente i panni dell’imprenditore per
calarsi in quelli del tenore, regalando alla platea una splendida
interpretazione di ‘O sole mio. Particolarmente apprezzata l’esibizione dei
Sorta Nost’, che hanno trascinato il pubblico a ritmo di pizzica e taranta.
Magica l’atmosfera della serata, il fil rouge tra passato e presente era più
che mai percettibile grazie alla meticolosa organizzazione del presidente
Panarelli e del Vicepresidente Gino Di Maggio, coadiuvati dai soci degli
Amici degli Emigrati. Ma i membri dell’associazione non si siedono certo
sugli allori del prestigioso risultato ottenuto: già in cantiere la prossima
manifestazione, il Natale dell’Emigrato.
Articolo di Maria Liuzzi per
il periodico "Fax" edizione di Conversano. |