eventi

 

 

home | eventi 2006
 
gli articoli

 

     

 

 

 

 

Presentazione del libro di N. Giampaolo sul dogma della Immacolata Concezione
il 7 dicembre 2006 a Rutigliano (Bari), Chiesa dell'Immacolata

   
 

Foto Stefano Netti

Maria Liuzzi presenta un evento letterario sul dogma dell'Immacolata

Pubblichiamo un articolo scritto da Maria Liuzzi per il mensile di Mola di Bari "La Sveglia" relativo a questo evento.

     Il vulcanico Nicola Giampaolo non smette mai di stupirci: laureato in Metodologia della progettazione all’Accademia delle Belle Arti di Bari, agiografo di Madre Maria Pia della Croce, studioso di storia patria e critico, alla vigilia delle festività natalizie ha voluto condividere con il pubblico la sua quattordicesima fatica letteraria, dedicata alla figlia Caterina. Il sette dicembre scorso, nella Chiesa dell’Immacolata a Rutigliano è stato presentato il volume “Alle origini dell’Immacolata Concezione nella Terra del Credo e della Bellezza”, opera che arriva subito dopo i festeggiamenti per il centocinquantenario dalla proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione - l’8 dicembre 1854 - da parte di Papa Pio IX. Il libro si apre con la presentazione di Mons. Michele Delle Foglie ed è diviso in sei interessanti capitoli: un excursus storico su Pio IX, la ricerca della esaltazione di Maria tra i popoli d’Oriente e Occidente attraverso la preghiera a Lei rivolta, il culto dell’Immacolata a Rutigliano, l’interpretazione filosofica dell’Immacolata Concezione attraverso le arti figurative, l’apparizione della Madonna a Rutigliano. Tante le personalità intervenute a gremire l’incantevole chiesa insieme ad amici e concittadini per questo evento all’insegna della fede, che ha proposto alla platea i qualificati interventi di quattro relatori d’eccezione: Mons. Felice Di Palma, Don Franco Renna, Il Prof. Italo Interesse e, dulcis in fundo, la testimonianza dello stesso autore. “Credo e tradizioni sono l’espressione viva di un popolo – dice Nicola Giampaolo -, del proprio costume di vita e della sua volontà, ed è testamento del suo pensiero. Quindi credo e tradizioni sono sacri al pari di una dignità umana, perché è il volere tramandato dalle genti”. La serata è stata allietata dal Soprano Rosangela Russo accompagnata dalla Prof. Rosamaria Carboni, che hanno intonato canti dedicati alla Santa Vergine; dalla tradizione che si perde nella notte dei tempi di “Mira il tuo popolo” all’Invocazione alla Madonna” di Mascagni, passando per un brano non propriamente sacro, ma di grande bellezza: l’Avemaria tratta dal musical di Riccardo Cocciante “Il gobbo di Notre Dame”, con testo di Victor Hugo.

L’opera firmata da Nicola Giampaolo è stata accolta con grande interesse dalla comunità rutiglianese, occasione propizia per scolpire nella memoria della città passaggi inediti riguardanti il culto locale dell’Immacolata Concezione, nonché spunto di profonda riflessione in questo nostro terzo millennio troppo povero di bellezza interiore e valori morali autentici.

Maria Liuzzi      

   

 

    

 

 

Home page